COS'È L'ARCHIVIO SENTIMENTALE DEL TERREMOTO?

L’archivio è una raccolta di documenti catalogati ed è indissolubilmente legato ai concetti di memoria e identità.

L’archivio sentimentale del terremoto non rientra nella tipologia di archivio tradizionale ma prende le mosse e gli intenti da questo: si tratta di una forma ibridata di archivio, volto a diffondere storie di piccole comunità, di minoranze ed eventi che spesso non trovano spazio nel grande racconto della storia convenzionale. Il terremoto di Ischia, subìto da una piccola parte della popolazione, così come tanti altri sismi o eventi del genere, diventa il fulcro di questa ricerca e condivisione, con un'attenzione speciale alla sfera emotiva e sentimentale dei suoi protagonisti. 


Memorie così complesse rischiano di non essere raccontate e tramandate proprio per la carica sconvolgente che le ha generate e per la minoranza di popolazione che le ha subìte e si interessa all'evento: è per questo motivo che l'archivio è uno strumento dal valore estremamente significativo. Può permetterci di comprendere e tramandare le nostre memorie, evitando che cadano per sempre nell'oblio della dimenticanza.

Memoria e contro memoria

"La memoria è sempre, per sua natura, un luogo di conflitti e differenze. Le memorie, specie quelle legate a traumi collettivi, hanno sempre un carattere conflittuale, sono memorie in competizione fra loro: ogni memoria implica una contro memoria, così come ogni narrazione racchiude in sé la sua contro narrazione."
Patrizia Violi, Paesaggi della memoria, il trauma, lo spazio, la storia, Studi Bompiani, Milano, 2014, p. 30.

La rilevanza degli archivi e di questo progetto sta proprio nella possibilità di mostrare ed evidenziare le contro memorie, per insegnarci a duplicare le nostre prospettive, individuando come le divergenze siano presenti non solo tra persone diverse, ma anche in uno stesso individuo: la molteplicità è dentro di noi e ci appartiene.

cosa puoi trovare su questo sito

vOCI_SCOSSE

Voci_Scosse è un laboratorio e un'antologia di interviste poetiche relativo al modo di abitare la nuova casa da parte di chi l'ha persa a seguito del sisma del 21 agosto 2017 di Ischia (NA).
Voci_Scosse è studio, relazione, poesia, consapevolezza e possibilità di trovare nuovi punti di vista e nuove metodologie per l'abitare.

dona la tua crepa

Ognuno di noi porta con sé una crepa. In questa sezione puoi condividere la foto della tua crepa, legandole un messaggio o un racconto.
Mostra la tua visione, positiva o negativa che sia e libera te stessə. Contribuisci nel creare una grande narrazione in cui le difficoltà e i conflitti creeranno un nuovo pattern tutto da scoprire.

mappa della diaspora ischitana

In questa mappa spazio-temporale sarà possibile visualizzare i movimenti delle persone che hanno subito danni alle proprie abitazioni, dovendosi trasferire.
Seppure la superficie dell’isola di Ischia non sia enorme, è impressionante vedere quelle che sono delle vere e proprie migrazioni che una piccola parte della popolazione ha dovuto intraprendere a seguito del sisma.

Esercizi per fare amicizia con la tua casa

Questa sezione contiene dei veri e propri esercizi che si basano su strategie e modalità alternative per arrivare a fare amicizia con la propria casa, conoscendola più a fondo. Gli esercizi sono composti da didascalie e domande che ti invitano a scoprire la tua abitazione sotto nuovi punti di vista, legandola alle sensazioni che gli oggetti e gli spazi dell’infra-ordinario possono generare in ognuno di noi. Non ci sono limiti di età.

Modellazione fotografica
Modellazione fotografica è un laboratorio effettuato nel 2018 grazie alla partecipazione di nove persone che avevano perso la casa dopo il sisma di Ischia. L'attività consisteva in una decostruzione e una costruzione a partire da fotografie che rappresentavano edifici e dettagli presenti nella zona rossa di Casamicciola Terme. Ogni partecipante ha scelto una foto e attraverso strappi, ferite e accartocciamenti ha simulato l’esperienza del sisma sulla stampa. Successivamente ognuno ha ricomposto la fotografia a modo proprio, in base alle speranze riposte nei confronti di una ricostruzione ideale. Il risultato del progetto comprende le nuove immagini prodotte dai partecipanti.

nuove Proposte

Questo progetto invita e promuove la cooperazione, nella speranza di poter generare una narrazione che coinvolga e unisca le comunità e le singole persone, con le proprie visioni uniche e straordinarie. Il portale online prende avvio dal sisma di Ischia, ma ciò non vuol dire che possa estendersi, accogliendo in sé narrazioni di altri terremoti, avvenuti in luoghi e tempi differenti, con il coinvolgimento di altre comunità. In questo modo si potrebbe dar vita una vera e propria “banca di emozioni” che possa legare storie, tempi, contesti sociali, persone e documenti diversi. Lo scopo rimane invariato e si arricchisce con il moltiplicarsi di narrazioni e testimonianze.

la creazione dell'archivio

L'idea e la realizzazione di questo archivio, con le annesse sezioni e
i laboratori presentati è a cura di Elena Iacono, laureata in Didattica dell’arte e Mediazione culturale del patrimonio artistico all'Accademia di Belle Arti di Napoli.
Elena ha perso la propria casa a seguito del sisma di Ischia del 2017 e da allora, grazie alla sua formazione, cerca di trovare strategie e modalità per vivere al meglio la situazione, custodendo le proprie memorie e sensazioni e cercando di invitare anche le persone della propria comunità.